L'ENERGIA DEL VENTO TRASFERITA AL MARE ... LE ONDE.


Osservando il mare mentre si passeggia lungo la costa si possono osservare che la superficie marina è in continuo movimento, con ondulazioni variabili ed irregolari, da pochi centimetri (in assenza di vento) a più di 2-3 metri (nel caso di vento forte). 
L'altezza dell'onda si definisce come la distanza verticale tra il punto piu' basso del cavo e la cima della cresta vicina, mentre la lunghezza dell'onda è la distanza tra due creste successive. Se si osservano le onde per pochi minuti si può notare che l'altezza e la lunghezza delle onde non sono costanti. Le altezze variano casualmente sia nel tempo che nello spazio. Queste onde provenienti dal largo sono generate dal vento.
Lo stato del mare si determina con la scala Douglas, una scala standardizzata che si articola in 9 gradi per descrivere qualsiasi stato del mare da calmo fino a tempestoso, considerando onde che possono superare i 14 metri di altezza. Tale scala si basa sulla  misura dell’altezza media delle onde più alte, detta anche “altezza significativa”.  

http://www.eurometeo.com/italian/read/doc_douglas

 

‘”Nessun vento è favorevole a quel marinaio che non sa a quale porto approdare”. SENECA

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